La mia foto preferita: Dario Marcandalli

Buongiorno a tutti,
ancora una volta ci ritroviamo per dar voce al nostro circolo! Questa volta con una novità assoluta… ognuno di noi ha scelto una foto che considerano la loro preferita, e ce ne raccontano brevemente i motivi.
Iniziamo con Dario, membro e consigliere del circolo, predilige fotografia paesaggistica, naturalistica e urbana… Ma lasciamo ora che ci racconti la sua foto preferita.
Lo Scatto: Ciao Dario, ci vuoi dire come mai questa è la tua foto preferita?
Dario Marcandalli: Perché si tratta di uno scatto pensato preventivamente, fotografare l’enrosadira, ovvero quel fenomeno che avviene durante l’alba e il tramonto, in modo accentuato sulle dolomiti, le cui rocce colpite in modo particolare dai raggi del sole, letteralmente si accendono di un rosso vivo.
LS: In che occasione è stata scattata?
DM: La fotografia, che ritrae le Tre Cime di Lavaredo è stata scattata durante una lunga escursione sulle dolomiti bellunesi. Esperienza molto piacevole perché abbiamo terminato l’escursione a notte inoltrata, e camminare sui sentieri del posto di notte, anche se pur facili, con l’unico ausilio di una torcia frontale e godersi lo spettacolo della volta celeste che pareva così vicina da poterla toccare è stata una di quelle cose dove ti dici “che per tutto il resto c’è MasterCard” 🙂
LS: Con che ottica/macchina? (se te lo ricordi)
DM: Ho utilizzata una Reflex Canon, credo la 5D, prima versione, una reflex con sensore 24×36 e come obiettivo uno zoom Canon 17/40 f4.
LS: Associ questa foto ad un ricordo particolare?
DM: Come dicevo prima sono molti i ricordi legati a questa fotografia, ma vorrei aggiungere che fino a pochi minuti prima del tramonto aleggiava molta trepidazione perché un velo di nuvole aveva ingrigito il cielo rendendolo poco interessante e piatto, poi appena il sole è sceso è riuscito a dissolvere le nuvole che hanno create interessanti sfumature.
LS: Volevi comunicare qualcosa con questo scatto?
DM: Non avevo un obiettivo particolare o un messaggio da comunicare con questa foto, semmai le considerazioni sono venute post scatto. Che meraviglia la natura, non finisce mai di sorprendere.
LS: Questa foto rientra tra le foto che normalmente fai/ti piace fare?
DM: Si, è il genere fotografico che preferisco, forse non veicola un messaggio particolare, ma questa è la mia fotografia, e per me significa molto, tanto che la riguardo spesso e questo soddisfa la mia passione e giustifica i sacrifici imposti.
LS: Vuoi dirci altro legato a questa foto che non ti abbiamo già chiesto nelle precedenti domande?
DM: Mi pare di essere già stato abbastanza lungo nello spiegare il perché di questa foto e di cosa significhi, non vorrei tediare i lettori…
A presto con un’altra storia!
Arrivederci a tutti e alla prossima foto preferita!



Che bella foto.
Da proprio l’idea di “altezza”. Sai a che altitudine eravate?
complimenti Dario Marcandalli! bellissima foto e giustissime considerazioni… che potere la natura!
Bellissima luce, grazie per aver condiviso questa esperienza con noi!
@Emanuela – la foto è stata scattata in prossimità del rifugio Locatelli a 2.450 mt.
Grazie a voi per lo spazio
a presto
Wowww!!!
Grande Dario !
Ho avuto modo fare trekking nella zona e ritengo questo uno dei posti più belli e suggestivi delle Dolomiti; la tua foto poi ha quella tonalità di luce che la rende davvero una delizia per gli occhi.
Mi piacerebbe pernottare al Rifugio. Locatelli per una photo night session.
Complimenti sinceri.